Cristiano Marcucci sacerdote può definirsi un amico dei peccatori. Le sue riflessioni sono seguite sul web e sul canale youtube.
Marcucci spiega come accogliere la presenza di Dio nelle pieghe della vita ordinaria. Oggi è parroco in un quartiere popolare della periferia di Pescara la sua città natale.
Con edizioni San Paolo ha pubblicato “L’amore è uno sconosciuto” un romanzo autobiografico in cui parla delle paure, dubbi ma racconta di sette incontri lgbt che lo hanno trasformato, testimonianze che gli hanno permesso di conoscere una parte di sé. Il libro parla dell’amore quello che si trova nel cuore di ognuno e che è sempre in cerca di Dio.
Il testo si può distinguere in due parti. Una parte racconta la vicenda, i fatti, la seconda cosa accade nell’animo del protagonista.
L’autore descrive con accuratezza i momenti di crescita del protagonista che possono risultare drammatici se sono capiti e accettati con disponibilità e amore si trasformano in percorsi di crescita.
I momenti di crescita interiori descritti risultano sempre drammatici, perché svelano meccanismi disfunzionali, blocchi, demoni e ombre. Il primo impatto è terrificante, ma poi se accolti con amore, diventano vie di evoluzione.
La copertina del libro, il sacro cuore trafitto da sette spade, vuole esplicitare graficamente questo concetto: il processo di crescita avviene attraverso la sofferenza (fatiche e ferite, fallimenti e cadute), incanalata nell’amore. Ad amare si impara.
Viviamo in un mondo in cui non abbiamo alcun senso del limite dove tutto è lecito e la parola No è stata dimenticata.
L’autore in questo libro descrive amori veri autentici e parla di accoglienza e misericordia. (Do.Sa.)
